COME RAGGIUNGERCI

Indicazioni itinerarie

Rifugio / Bivacco Stellina 

Località: Punta del Carolei - Novalesa 

Altezza: 2595 m 

Partenza: Allo sbarramento della "Pista agro-forestale Novalesa - Prapiano" (900 m )  Tempo di                        salita 4h 15

Variante: Grangia Prapiano  (1779m) Tempo di salita 2h 00  ( Fine pista agro-forestale, che si può                     percorrere  fino a fine del tracciato con l'autovettura, avente  chiave e permesso                               provvisorio,  rilasciato su richiesta al numero telefonico del Rifugio / Bivacco o tramite                     email)

Variante: dall'Alpe Tour 1h 30

Difficoltà: T

Proprietà: Comune di Novalesa 

Posti: 25 

Apertura: giugno - settembre 

Telefono: 348.7932330

Accesso

Dalla piazza di Novalesa (Municipio) si attraversa l'abitato poi, oltre le case e prima del ponte sul Torrente Cenischia, si abbandona la carrozzabile per il Moncenisio per seguire a destra la "Pista agro-forestale Novalesa - Prapiano" fino a quando è chiusa da una sbarra. 

Variante: Dalla strada del colle del Moncenisio, dalla R.N.6, seconda curva dopo la dogana francese, si stacca una strada che raggiunge con alcuni tornanti la Côte du Lamet, continua con percorso a saliscendi passando nei pressi dell'Alpe Lamet e, mantenendosi sempre nei pressi del
sentiero dei "2000", termina all'Alpe Tour 2126 m. Da qui si raggiunge il rifugio in 1h 30.

Sentiero
Parcheggiata l'auto si percorre la strada che guadagna quota con diversi ripidi tornanti; dopo la sesta curva, appena superato un pilone votivo, si stacca a sinistra la mulattiera segnalata (palina con freccia " Prapiano - Carolei " ). Il sentiero sale a svolte tra cespugli di nocciolo ed a tratti ha il fondo selciato. Attraversata una prima volta la strada, si riprende la mulattiera sul lato opposto (palina) che s'inerpica ripida, fiancheggia la vegetazione e, riattraversata la strada a circa 1300 m di quota, si riprende il sentiero (palina). Un tratto in traversata prima di ripassare la carrozzabile ed imboccare una mulattiera pista che sale verso una costruzione a due piani ristrutturata; senza toccarla si svolta a sinistra su una stradina sterrata pianeggiante (fontana) che conduce sulla
strada nei pressi di un ruscello. Si percorre quest'ultima a destra, passando sotto le costruzioni dell'Andret ( 1h 15 ) 
Il tracciato si sviluppa con alcuni tornanti poi, arrivati oltre la vegetazione arborea, si stacca a destra un sentiero che rimonta un costone erboso in direzione di alcune baite, Grange Cugno 1750 m, poco oltre l'ultima baita il sentiero piega a sinistra, e si porta su una strada che si percorre verso l'evidente Grangia Prapiano 1779 m cartello "Praplon" ) dove la strada termina (55 min ) Il sentiero continua ( freccia " Rif. Stellina" ) a monte delle costruzioni con una lunga diagonale verso O-N-O, si porta verso una gola poco marcata dove attraversa un ruscello, riprendendo quindi a salire dapprima verso O poi si fa serpeggiante sul pendio erboso. Dopo numerose svolte compie una lunga diagonale a sinistra, passa un canaletto che precede il modesto falsopiano e il sentiero
proveniente dalla vicina Alpe Carolei ( palina con freccia di segnalazione,40 min ). Lasciato l'alpeggio a sinistra, si procede direttamente per un breve tratto poi il sentiero piega a destra e con una diagonale attraverso i pascoli si porta su una piatta costola; si svolta a sinistra guadagnando quota con svolte e diagonali sui ripidi pendii erbosi esposti a mezzogiorno fino a un modesto avvallamento. Il rifugio, visibile da lungo tempo, sovrasta ancora di 150 m di dislivello. Si percorre il sentiero che sale a destra in direzione di un affioramento roccioso poi riprende a salire
decisamente sullo scosceso pendio culminante con lo spalto dove è stato costruito il Rifugio Stellina. 


Partendo dal Rifugio
Rocciamelone 3538 m
Punta Novalesa 3319 m
Punta Marmottere 3348 m

Rifugio / Bivacco Stellina
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